Terapia Occupazionale (L644)
Il Corso di Laurea in Terapia Occupazionale rientra nella Classe delle lauree nelle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2) come definita dal D.M. Università e Ricerca del 16 marzo 2007. Si articola in tre anni ed è istituito all'interno della Scuola di medicina e Scienze della Salute. Ai sensi della legge 10 agosto 2000 n.251, art. 2, comma 1, i laureati terapisti si identificano con la tipologia di operatori delle professioni sanitarie dell'area della riabilitazione che, in autonomia professionale, svolgono compiti di prevenzione, cura e riabilitazione, nonché procedure di valutazione funzionale per espletare le competenze proprie previste dal profilo professionale, in soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici, sia con disabilità temporanee che permanenti. Il laureato individua i bisogni di salute del paziente, con particolare attenzione alle aspettative del soggetto, della famiglia e alla situazione socio-ambientale; valuta le difficoltà e le risorse per quanto riguarda la funzionalità, l'autonomia, e l'integrazione nell'ambiente di vita; sceglie gli interventi adatti a far raggiungere al paziente il massimo recupero possibile di abilità e competenze in ambito motorio, cognitivo, motivazionale, occupazionale. Attua inoltre gli interventi specifici ed educa familiari e caregiver alla promozione dell'autonomia della persona e propone la scelta e la realizzazione di ausili e modifiche ambientali. Verifica il raggiungimento degli obiettivi prefissati per la migliore qualità di vita possibile nella quotidianità del paziente, nell'ambiente domestico, scolastico-lavorativo, sociale e valuta la qualità dei risultati e dei percorsi riabilitativi effettuati. I laureati nella classe devono acquisire un'adeguata preparazione nelle discipline di base, finalizzata alla migliore comprensione dei fondamentali elementi dei fenomeni fisiologici e patologici cui è riferita la loro attività preventiva e curativa, nonché la massima capacità di integrazione con altre tipologie professionali sanitarie. Risulta, ancora, necessaria la conoscenza, oltre l'italiano, di almeno una ulteriore lingua dell'Unione Europea, finalizzata sia allo specifico ambito di competenza, sia alla possibilità di scambio di informazioni generali. L'anno accademico è organizzato in corsi annuali che iniziano ad Ottobre e terminano nella prima settimana di Giugno.
Il laureato in Terapia Occupazionale è un Professionista di Area Sanitaria che presta la sua Attività in Regime di Dipendenza:
- Nei servizi di riabilitazione nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale e regionale
- Nelle strutture private accreditate e convenzionate
- Nelle strutture cliniche
- Nelle strutture e centri di riabilitazione
- Nelle residenze sanitarie assistenziali
- A domicilio del paziente
- Negli ambulatori medici e/o polispecialistici.
Il Terapista Occupazionale lavora in diversi settori della medicina, come la pediatria, l’ortopedia, la traumatologia, la neurologia, la psichiatria, la psicosomatica e la geriatria. Il laureato in Terapia Occupazionale può prestare anche Attività Libero-professionale: - nella prevenzione - nel sociale nelle scuole e scuole materne, laboratori e strutture residenziali per disabili, come consulenti della riabilitazione, specialisti nel campo della sanità nello sviluppo di materiali terapeutici e ausili, e nei servizi di consulenza.